martedì 26 marzo 2013

Oltre tremila grandi scimmie 'rubate' da foreste ogni anno


Agenzia onu lancia allarme, in 7 anni persi 22 mila esemplari

26 marzo 2013

ROMA - Almeno tremila grandi scimmie, dagli scimpanze' ai gorilla, vengono catturate e vendute illegalmente ogni anno, un numero che potrebbe portare questi animali all'estinzione in breve tempo. L'allarme e' stato lanciato da un rapporto della Great Apes Survival Partnership (Grasp) dell'Onu.

Secondo i numeri del documento, intitolato 'Stolen Apes' (Scimmie rubate), tra il 2005 e il 2011 sono stati presi oltre 22mila esemplari, per il 64% scimpanze'. La cifra e' stata stimata esaminando confische e rapporti in tutto il mondo, e potrebbe essere anche superiore: ''La cattura illegale delle grandi scimmie non e' un fenomeno nuovo - afferma Achim Steiner, direttore esecutivo dell'agenzia Onu per l'ambiente - ma le dimensioni che emergono sottolineano quanto sia importante che la comunita' internazionale rafforzi la vigilanza''.

Le scimmie sono catturate di solito in Africa centrale e occidentale e contrabbandate in Asia e Medio Oriente. In paesi come Arabia Saudita, Emirati Arabi e Libano questi animali sono comprati per essere 'esibiti' in grandi giardini privati. In Asia invece sono destinati prevalentemente a zoo e parchi, con gorilla e scimpanze' che hanno come principale destinazione la Cina mentre Thailandia e Cambogia hanno registrato casi di orangutan costretti a combattere tra loro. I guadagni dei contrabbandieri sono molto alti, sottolinea il documento. Un orangutan puo' fruttare mille dollari, mentre per un gorilla il mercato nero puo' pagarne fino a 400mila.



(source: ANSA)