mercoledì 6 marzo 2013

Da gennaio morti 12 lupi in Parco nazionale Abruzzo


Legambiente, misure straordinarie contro attacco a specie
06 marzo 2013

Canis lupus italicus
PESCARA - Dall'inizio dell'anno a oggi sono ben 12 gli esemplari di lupo trovati morti nel Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise (Pnalm) e nella sua zona di protezione esterna: e' stato accertato, per otto di questi animali, il decesso per arma da fuoco o veleno, per due il cimurro, e per gli altri si aspetta il risultato delle analisi autoptiche dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Teramo. A lanciare l'allarme e' Legambiente, che parla di ''un vero e proprio attacco al patrimonio di biodiversita' del Parco''.

''Un attacco ad una specie fortemente protetta a livello nazionale e internazionale - sostengono Angelo Di Matteo, presidente di Legambiente Abruzzo, e Antonio Nicoletti, responsabile nazionale Aree protette e biodiversita' di Legambiente -, oltre che di fondamentale importanza per l'equilibrio ecologico dell'Appennino. C'e' necessita' di una risposta forte da parte delle autorita' locali e nazionali che devono farsi carico, d'intesa con l'Ente parco, di misure straordinarie per fermare questi attacchi alla fauna protetta che colpiscono sistematicamente l'area protetta piu' importante d'Italia.

Legambiente ritiene sia necessario ''uno sforzo comune per mettere in atto un'azione di condivisione con le altre istituzioni (Ministero, Regione, Province, Comuni, Asl) per frenare tutti i fenomeni di illegalita', a partire dal bracconaggio, che investono in maniera preoccupante le aree protette''.



(source: ANSA)