venerdì 12 settembre 2014

Sette capodogli arenati sulla spiaggia a Vasto, 4 morti

Il ministro dell'Ambiente segue le operazioni

12 settembre 2014

Già quattro dei sette capodogli arenatisi questa mattina sulla spiaggia di Vasto, nella riserva di Punta Penna, non ce l'hanno fatta. Oltre ai due già accertati da subito, se ne sono aggiunti altri due. Si sta cercando con ogni mezzo a mantenere in vita i restanti tre. A darne notizia è Vincenzo Olivieri, presidente nazionale del Centro studi cetacei onlus, sul posto insieme a volontari dell' associazione. I cetacei hanno una lunghezza tra gli 11 e i 12 metri dal peso di circa 11 tonnellate ciascuno ed erano stati avvistati stamani da alcuni surfisti che hanno avvertito la Capitaneria di Porto.

Immediate le procedure di emergenza. Sul posto ci sono i veterinari della Asl provinciale di Chieti. I cetacei erano seguiti da qualche giorno nell'Adriatico dopo essere stati avvistati per la prima volta in Croazia.

Il ministro Galletti segue le operazioni

Il ministro dell'ambiente Gian Luca Galletti è stato informato stamattina dello spiaggiamento dei sette capodogli a Punta Penna presso Vasto ed è in costante contatto con il Reparto Marino Ambientale della Guardia Costiera, che sta coordinando le operazioni per cercare di salvare i cetacei. Lo rende noto il dicastero. Sul posto, spiega la nota, sono operative le unità della guardia costiera Pescara e Ortona, il nucleo subacqueo della guardia costiera di San Benedetto del Tronto, e i volontari protezione civile. Si sta recando sul posto l'Unità Speciale dell'Università di Padova diretta dal professor Mazzariol, che opera in convenzione con il Ministero dell'Ambiente proprio per i casi di spiaggiamento dei cetacei. Sono state inoltre allertate la "Banca Tessuti per Mammiferi", diretta dal professor Cozzi dell'Università di Padova, la direzione generale per la sanità animale del Ministero della Salute e gli "Istituti Zooprofilattici Sperimentali", coordinati dalla dottoressa Casalone.

Capitaneria Porto,stiamo facendo possibile 

"Stiamo facendo il possibile per salvarli, ma come potete comprendere non è un'operazione semplice. Abbiamo delineato l'area con un cordone di sicurezza, perché i cetacei devono essere mantenuti calmi senza subire ulteriori stress". Lo ha dichiarato il comandante della Capitaneria di Porto di Vasto, Tenente di Vascello Giuliano D'Urso in relazione allo spiaggiamento di sette capodogli, di cui due sarebbero già morti. I veterinari della Asl provinciale di Chieti stanno coordinando l'intervento con gli uomini della Capitaneria del porto. Sul posto anche il presidente del Centro Studi Cetacei onlus d'Abruzzo Vincenzo Olivieri. Allertati anche il Centro nazionale emergenza cetacei di Padova e il Comando generale delle Capitanerie di Porto, sezione Ambiente Marino presso il Ministero dell'Ambiente. Nel frattempo, da San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), è in arrivo il gruppo sommozzatori della Guardia Costiera. 

Sindaco Vasto, è il disastro più grave di sempre

"È uno dei disastri ambientali più pesanti di questa regione". Sono le prime dichiarazioni del sindaco di Vasto, Luciano Lapenna, dopo lo spiaggiamento a Punta Penna di sette capodogli. "Abbiamo attivato tutte le procedure ed è stata predisposta presso il nostro municipio un'unità di crisi per seguire l'evolversi della situazione". Il sindaco sta aggiornando costantemente la Prefettura di Chieti.



(source: ANSA)