martedì 7 maggio 2013

Al via campagna Wwf per oasi


Parte raccolta fondi. Pronti progetti 'casa orso' e eco-spiaggia

06 maggio 2013


(Green Photo Archive)
ROMA - Prende il via la campagna 2013 per le Oasi Wwf. Fino al 26 maggio verranno raccontate le storie grazie alle quali e' stato possibile proteggere oltre 100 straordinari ambienti e specie animali. Il 19 maggio le Oasi saranno aperte in tutta Italia.

Parte cosi' una grande raccolta fondi per sostenere il lavoro dell'associazione del Panda nelle Oasi, con una donazione attraverso un sms o una telefonata (al numero 45506). Tra i progetti 2013 'Mare e Monti' per creare due nuove Oasi, la 'Casa dell'orso' in Trentino e la 'spiaggia' sostenibile in Sardegna.

Il claim da' l'idea di quanto si impegni il Wwf per proteggere questi spazi di natura nel nostro Paese: ''Ci sono persone che ancora credono di poter cambiare il mondo. E giorno dopo giorno, lo cambiano''. ''La natura e' un diritto inalienabile composto di beni comuni, accessibili, equamente distribuiti - afferma Fulco Pratesi, fondatore e presidente onorario del Wwf Italia - Dobbiamo ricucire il rapporto tra uomo e natura. Il Wwf pone la natura al centro della sua azione. E le Oasi ne sono la parte fondante''.

In quasi 50 anni di storie sul campo il Wwf e' riuscito a salvare 37.000 ettari di natura creando oltre 100 Oasi in tutta Italia. Le aree urbane si sono moltiplicate di 3,5 volte, aumentando di quasi 600 mila ettari; si stima che ''nei prossimi 20 anni il cemento ne divorera' altrettanti, a un ritmo di 75 ettari al giorno. Su 8.000 chilometri di coste solo il 30% conserva un adeguato stato di naturalita'''. Mentre ''il 70% dei comuni e' interessato dal dissesto idrogeologico. Il 17% del territorio italiano e' sensibile alla desertificazione''. Per l'associazione del Panda ''i progetti delle grandi infrastrutture mettono a rischio 84 aree protette, 192 Siti di interesse comunitario e 64 Important bird area''.


( vedi post associato: "Una nuova oasi per l'orso in Trentino" )




(source: ANSA)