venerdì 12 aprile 2013

Il flagello delle locuste in Madagascar


11 aprile 2013

(© Clarel Faniry Rasoanaivo/Reuters)
Arrivano a sciami composti ciascuno da miliardi di insetti con una potenza distruttiva capace di mettere un intero paese in ginocchio: sono le locuste migratorie, che in questi giorni hanno invaso il Madagascar mettendo a rischio il sostentamento di 460mila famiglie rurali.
A lanciare l'allarme è la FAO (Organizzazione per l’Alimentazione e l’Agricoltura delle Nazioni Unite), che avverte: senza un'adeguata campagna di controllo del suolo e dell’aria prima della prossima stagione delle piogge, che comincia a metà ottobre, circa il 60% degli oltre 22 milioni di abitanti dell'isola potrebbe essere minacciato da un pesante peggioramento delle condizioni di fame in un paese già flagellato da alti tassi di malnutrizione.
Al fine di prevenire un’eventuale pestilenza c’è urgente bisogno di 15 milioni di dollari per supportare la campagna anti locuste su un territorio di circa 500 mila ettari.
Ma perchè questi insetti sono tanto dannosi? Per la quantità di vegetazione che riescono a divorare: basti pensare che una locusta adulta può consumare al giorno cibo pari al suo stesso peso, circa due grammi. Questo significa che una parte molto piccola di uno sciame medio mangia in un giorno lo stesso ammontare di cibo di 2.500 persone. Al suo passaggio, uno sciame consuma quasi tutta la vegetazione che incontra, normalmente utilizzata come pascolo per il bestiame, oltre ovviamente alle coltivazioni agricole come il riso, principale fonte di sostentamento per gli abitanti dell'isola.

Locusta migratoria (Green Photo Archive)
Anche le locuste usano i social network per comunicare

Le modalità utilizzate dagli sciami di insetti per spostarsi in massa, senza rispondere agli input precisi di un singolo leader, somigliano a quelle che noi "umani" utilizziamo per formarci un'opinione sui social network. Un team di ricercatori del Max-Planck-Institut per la fisica dei sistemi complessi (Germania) ha applicato a uno studio sulla marcia delle cavallette alcuni modelli teorici circa la diffusione sulle idee in Rete. Questi studi avevano in precedenza dimostrato che le nostre opinioni sono fortemente influenzate da quelle dei contatti e delle amicizie sviluppate sui social network. Anche le locuste, quando devono scegliere dove andare, si lasciano influenzare dai movimenti delle vicine, del gruppo, della loro "rete sociale". Le dinamiche delle reti sociali sembrano quindi una buona chiave di lettura per comprendere i movimenti degli sciami.

Locusta migratoria (Green Photo Archive)





(source: Focus)