sabato 20 aprile 2013

Bracconaggio, piu' sanzioni Giappone e Russia


Wwf e Traffic, si inizia a prendere seriamente questi reati

19 aprile 2013

Green Photo Archive
ROMA - Giappone e Russia aumentano le sanzioni per i crimini contro il bracconaggio e il traffico illegale del fauna selvatica. A darne notizia sono Wwf e Traffic, network internazionale di monitoraggio del commercio delle specie di flora e fauna.

Mentre il parlamento russo deve ancora approvare la proposta del presidente per le pene che prevedono il carcere, il 31 marzo il governo ha aumentato il risarcimento dovuto da chiunque sia accusato di aver ucciso o traffichi parti di tigri e leopardi e altre specie in via di estinzione, tra cui alcuni rapaci, per 100.000 rubli ($ 35.000). Nel frattempo, il ministero dell'ambiente del Giappone ha annunciato che vuole il massimo della pena per le persone condannate per traffico illegale di fauna selvatica, da un anno di carcere o una multa di $ 10,400 a cinque anni di carcere o una multa di $ 52.000. Il ministero ha inoltre in programma di aumentare le pene per le imprese riconosciute colpevoli di traffico di specie in via di estinzione per un massimo 100 milioni di JPY (oltre un milione di dollari americani).

Questi annunci, si legge in una nota congiunta, arrivano a pochi giorni prima della riunione della Commissione delle Nazioni Unite sulla prevenzione del crimine e la giustizia penale (CCPCJ) che si terra' a Vienna (Austria) dal 22 al 26 aprile, dove i Paesi si confronteranno sulle risposte della giustizia penale per il traffico di fauna selvatica, e avranno l'opportunita' di richiedere formalmente ai governi di rendere il traffico di fauna selvatica un reato grave.

''Con l'inasprimento delle sanzioni - concludono Wwf e Traffic - con piu' di quattro anni di carcere, paesi come il Sud Africa, Nuova Zelanda e Giappone hanno gia' dimostrato che stanno prendendo sul serio i crimini contro la fauna selvatica e segnano un cambiamento nella percezione globale sulla serieta' con cui tali crimini devono essere trattati''.



(source: ANSA)